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Verifiche e indagini strutturali: perché sono importanti

Ingegneria Diagnostica opera nel settore della diagnostica sugli edifici e sulle infrastrutture esistenti.

Molti edifici ed infrastrutture esistenti, in particolar modo quelli costruiti prima dell’entrata in vigore della L. 64/74, mostrano uno stato di degrado elevato e varie problematiche. A causa di prescrizioni normative vigenti all’epoca di costruzione meno restrittive rispetto a quelle attuali, tali edifici presentano varie falle: dagli errori progettuali allo scarso controllo sulla qualità dei materiali, dalla mancata corrispondenza tra elaborati progettuali e stato di fatto alla mancanza di manutenzione.

Al fine della messa in sicurezza delle strutture, tali circostanze richiedono interventi migliorativi che richiedono un certo livello di conoscenza delle caratteristiche dei materiali e della struttura. Ed è proprio per questo che intervengono le verifiche strutturali.

Le indagini ed i controlli in situ consentono di conoscere:

lo stato di conservazione dei materiali e le loro caratteristiche fisico-meccaniche
il comportamento statico e dinamico delle strutture esistenti

I comportamenti sospetti o non soddisfacenti vengono analizzati sotto diversi punti di vista per valutarne le cause ed i loro possibili effetti sulla resistenza e durabilità dellle strutture.

Sottovalutare lo stato delle strutture comporta una serie di rischi che possono avere conseguenze gravi non solo per la sicurezza e la salute delle persone, ma anche per l’economia e la continuità operativa delle aziende, come per esempio:

crollo o collasso strutturale: possono causare infortuni gravi o mortali ai lavoratori, ai visitatori e al pubblico circostante con conseguenze economiche (danni ingenti alle attrezzature, alle merci e alle strutture stesse) che portano a costi elevati di ricostruzione e riparazione.
danni ambientali: strutture degradate possono portare a fuoriuscite di sostanze chimiche o materiali pericolosi, contaminando l’ambiente circostante e rappresentando un pericolo per la salute con conseguenti costi elevati di bonifica che richiedono anche tempi lunghi di ripristino ed interruzione delle attività lavorative.
fermate produttive: problemi strutturali possono causare interruzioni significative nelle operazioni aziendali, con conseguenti perdite economiche dovute alla fermata della produzione o dei servizi.
Tali interruzioni possono oltretutto danneggiare la reputazione aziendale e portare alla perdita di clienti e contratti.
rischio legale e responsabilità civile e penale: gli incidenti dovuti alla mancata manutenzione e valutazione delle strutture possono portare a non conformità con le normative vigenti, come il D.Lgs. 81/2008, con conseguenti sanzioni legali e multe.
costi di manutenzione reattiva: interventi di manutenzione non pianificati e reattivi tendono ad essere molto più costosi rispetto a quelli preventivi e programmati.
Eseguire controlli regolari e manutenzione preventiva è essenziale per mitigare questi rischi e garantire un ambiente di lavoro sicuro e sostenibile.

Verifiche e indagini non strutturali: perché sono importanti

Riguardano quelle problematiche che, apparentemente, non provocano problemi immediati alle strutture ma causano disagi e limiti nell’utilizzo. Tuttavia, se trascurati o non risolti, portano al degrado di esse e all’instabilità.

Queste verifiche riguardano elementi come impianti elettrici, idrico-sanitari, di riscaldamento, ventilazione, condizionamento dell’aria (HVAC), nonché finiture interne ed esterne ed impermeabilizzazioni. Inoltre, le verifiche non strutturali assicurano la conformità alle normative vigenti, prevenendo sanzioni legali e riducendo i costi di manutenzione a lungo termine.

Identificando tempestivamente eventuali problematiche, si possono attuare interventi correttivi mirati, migliorando l’efficienza energetica e prolungando la durata di vita degli impianti. Questo tipo di indagine è quindi essenziale per mantenere elevati standard di qualità e sicurezza nelle costruzioni civili.

Norme Tecniche per costruzioni

Il DM 17.01.2018 (NTC 2018) e la successiva circolare sulle istruzioni per la sua applicazione nr. 7 del 21.01.2019 definiscono la misura del rilievo delle strutture e dei loro dettagli costruttivi, oltre che delle prove da eseguire per determinare le caratteristiche meccaniche dei materiali.

Le indagini ed i controlli rivestono ancora più particolare importanza nel caso di edifici e infrastrutture situate in zona sismica. Proprio in tale contesto si inseriscono le Prove distruttive e non distruttive utili per stimare la resistenza, la qualità e l’omogeneità dei materiali, la posizione ed il diametro delle armature.

Ingegneria Diagnostica: i nostri servizi

Diagnostica si occupa di prove, controlli e di monitoraggi in situ in vari ambiti dell’ingegneria civile ed industriale al fine di garantire la sicurezza e la durabilità delle strutture.Con un team di esperti quali ingegneri, geologi e chimici ottimizziamo i processi di investigazione del costruito.

Siamo specializzati in:

Verifiche strutturali

Consistono nell’analisi e nel controllo delle condizioni e delle prestazioni di una struttura per garantirne la sicurezza, la funzionalità e la conformità alle normative. L’obiettivo è identificare eventuali danni, degradi o difetti strutturali che potrebbero compromettere l’integrità della costruzione.

Verifiche non strutturali

Comprendono l’analisi e il controllo di elementi che non contribuiscono alla stabilità strutturale. Questi controlli mirano a garantire la funzionalità, l’efficienza e la sicurezza di tali componenti, nonché la conformità alle normative vigenti.

Prove e Indagini non distruttive

Sono controlli che permettono di valutare l’integrità e le proprietà dei materiali e delle strutture senza danneggiarli. L’obiettivo è identificare difetti, discontinuità o degradi in modo sicuro ed efficiente, preservando l’uso continuato delle strutture ispezionate.

Prove e indagini distruttive e semi-distruttive

Sono controlli che implicano la rimozione o l’alterazione di parte del materiale per valutare le proprietà e le prestazioni delle strutture. L’obiettivo è ottenere dati accurati sulle caratteristiche meccaniche e fisiche dei materiali utilizzati.

Alcuni esempi di prove ed indagini

Con oltre trent’anni di esperienza nel settore delle indagini e delle verifiche strutturali, Ingegneria Diagnostica esegue prove su vari tipi di materiale, utilizzando tecniche e strumentazioni innovativi e all’avanguardia, eseguite da personale specializzato, altamente qualificato e costantemente aggiornato.

Prove su calcestruzzo

Le prove su calcestruzzo servono a ricostruire la geometria costruttiva e le caratteristiche dell’armatura presente, con tutti i relativi dettagli strutturali, così come anche per individuare le caratteristiche meccaniche dei materiali costituenti.

Tutto ciò per stabilire le valutazioni di vulnerabilità statica e sismica o per valutare gli eventuali progetti di adeguamento strutturale o rinforzo.

Prove su legno

Le indagini su legno mirano alla identificazione precisa delle specie legnose, delle eventuali difettosità presenti e delle sue caratteristiche meccaniche.

La prima indagine è di tipo visivo, per poi procedere con indagini di tipo chimico, unitamente a prelievi di campioni e battiture localizzate per testare la salute e il grado di compattezza del materiale.

Prove su muratura

Le prove su muratura sono essenziali per la corretta caratterizzazione di ogni tipo di muratura, sia per quanto riguarda la geometria degli elementi componenti che per l’individuazione delle proprietà meccaniche dei materiali da usare nelle progettazioni seguenti.

Partendo dalle prove visive, si procede poi con verifiche termografiche superficiali, tomografie soniche, prove di resistenza a taglio, oltre a vari tipi di indagini chimiche come la petrografia.

Prove su acciaio da carpenteria

Le prove eseguite sull’acciaio da carpenteria servono a caratterizzare il metallo per quel che riguarda le resistenze meccaniche, e di conseguenza a identificarne la classe di appartenenza.

Talvolta è necessario approfondire le verifiche eseguendo anche prove chimiche di laboratorio utili per determinarne la composizione e la percentuale di carbonio presente nell’acciaio.

Prove di pressione su tubazioni